Blacksmith Gods: Making Magical Items of Myth and Mayhem (Italiano)

I Tuatha Dé Danaan hanno avuto molte battaglie con i Fomorii, ma i Tuatha sembravano invincibili., Ruadan, uno dei figli dei Fomorii, spiò Goibniu al lavoro. I Fomorii si resero conto che non avrebbero mai potuto battere i Tuatha mentre Goibniu viveva per dotarli di armi.

Ruadan cercò di uccidere Goibniu nella sua fucina con una delle sue stesse lance. La lancia passò direttamente attraverso il fabbro. Goibniu lo raccolse e lo gettò indietro. Il ferito Ruadan in seguito morì per l’infortunio, ma Goibniu andò a una sorgente di guarigione e fu guarito dalle sue ferite (Berresford Ellis 2002: 30).

Il valore degli dei fabbri

Questo racconto dimostra il valore del fabbro per la società celtica., In effetti, nella Magia celtica, D. J. Conway spiega che i fabbri occupavano un posto elevato nell’ordine sociale grazie alla loro conoscenza della magia del metallo. Qui, sussurrano persino al metallo per farlo assumere una nuova forma. Nonostante le leggende di Lugh e Goibniu, Conway afferma che i fabbri hanno dedicato il loro lavoro alla dea Scáthach (2004: 81).

Eppure altrove, il smith prolifera. In alcune leggende, il padre adottivo di Lugh era un fabbro. Le versioni di Brigid diventano una forma femminile di Goibniu, come dea protettrice dei fabbri (Grigg 2002: 6)., Grigg nota anche il ruolo di Goibniu come hospitalier, o titolare di feste. In questi eventi, serve una bevanda dell’immortalità, fungendo da portabicchieri, un ruolo dato anche a Efesto in l’Illiade (2002: 7).

È tutto molto lontano dai racconti di fabbri malevoli che abbiamo incontrato la scorsa settimana, ingannando il diavolo per imparare i segreti di smithing. Questi racconti di divinità fabbro sono anche lontano dalla leggenda di San Dunstan, usando la sua abilità di fabbro per garantire la sicurezza per i suoi seguaci dal diavolo.

Invece, gli dei fabbri e i fabbri che servono gli dei, costruiscono armi magiche e oggetti meravigliosi. Entrambi aiutano e danneggiano gli altri, riflettendo la natura a volte capricciosa degli dei stessi.,

E forse questa è una metafora più ampia per il fabbro stesso. Può fare un aratro, un ferro di cavallo o altri oggetti che renderanno la vita di una persona più facile. Oppure può modellare spade, armature e asce per condurre una vita di guerra. Con due estremi disponibili dallo stesso skillset, non c’è da meravigliarsi se il fabbro diventa una figura così ultraterrena<

Cosa ne pensi di questi dei fabbri? Fammi sapere!,

Anonimo (1914), ‘Inno 20 a Efesto‘, Gli inni omerici e omerica, tradotto da Hugh G. Evelyn-White, Cambridge, MAMMA., Harvard University Press; Londra, William Heinemann Ltd.

Berresford Ellis, Peter (2002), The Mammoth Book of Celtic Myths and Legends, London: Constable& Robinson.

Conway, DJ (2004), Celtic Magic, St Paul, MN: Llewellyn.,

Doyle, Eamon (2010), Tales of the Anvil: The Forges and Blacksmiths of Wexford, Dublin: The History Press Ireland.

Fry, Stephen (2018), Mythos: The Greek Myths Retold, London: Penguin.

Grigg, Juliana 2002: “The Irish Smith-God Goibniu, and the mythological attributes of the blacksmith,” Australian Celtic Journal 8: 4-15.

McCoy, Daniel (2016), The Viking Spirit: An Introduction to Norse Mythology and Religion, CreateSpace.

Sturluson, Snorri (2005), L’Edda in prosa, tradotto da Jesse L. Byock, Londra: Penguin.,