Viene descritta la peculiare struttura funzionale della linea Z nei muscoli obliquamente striati di alcune stelle di piume. È noto che i muscoli striati incrociati sono caratterizzati da bande Z lineari e continue e muscoli striati obliquamente da elementi Z disconnessi e obliquamente allineati. A causa di questa organizzazione discontinua, il sarcomero può eseguire ampi allungamenti attivi, accorciamenti e persino “super-allungamenti” nelle fibre elicoidali., Al contrario, le fibre striate obliquamente dei crinoidi mostrano linee Z oblique marcatamente continue ed omogenee; tale struttura non è compatibile con ‘super-prestazioni’ come lo scorrimento e la tosatura degli elementi sarcomerici, ma potrebbe invece consentire funzioni paragonabili a quelle caratteristiche di un muscolo striato incrociato (movimenti rapidi, brevi, amplificabili meccanicamente da leve ossee)., Questa strana situazione, interpretabile solo in termini di costrizione evolutiva, potrebbe essere considerata opposta e simmetrica a quella dei muscoli “super-contraenti” striati, dove la linea Z è eccezionalmente frammentata per consentire al sarcomero di super-contrarsi.
La possibile architettura di un parametro significativo come la linea Z, che determina le capacità potenziali delle fibre muscolari, viene analizzata in dettaglio: (1) attraverso la valutazione qualitativa-quantitativa dei micrografi elettronici, supportata da analisi statistiche dei dati; e (2) mediante simulazioni al computer., I dati ottenuti suggeriscono che la conformazione più realistica dell’intero complesso Z in questi muscoli consiste in un sistema multiplo di piani elicoidali continui, simili a nastri, che corrono in parallelo lungo la fibra da un capo all’altro e la tagliano regolarmente con uno spessore costante. Il modello proposto sembra morfologicamente compatibile con le situazioni sperimentalmente verificate e funzionalmente compatibile con i requisiti meccanici per una contrazione normale e per una distribuzione equilibrata delle forze coinvolte.
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