Il modello di equilibrio punteggiato del cambiamento politico è stato presentato per la prima volta da Frank Baumgartner e Bryan Jones nel 1993 e ha sempre più ricevuto attenzione nell’istituzionalismo storico. Il modello afferma che la politica generalmente cambia solo in modo incrementale a causa di diverse restrizioni, vale a dire la “viscosità” delle culture istituzionali, gli interessi acquisiti e la razionalità limitata dei singoli decisori., I cambiamenti politici saranno quindi punteggiati da cambiamenti in queste condizioni, specialmente nel controllo del governo da parte dei partiti, o cambiamenti nell’opinione pubblica.
Di conseguenza, la politica è caratterizzata da lunghi periodi di stabilità, punteggiati da grandi—anche se meno frequenti—cambiamenti dovuti a grandi cambiamenti nella società o nel governo. Ciò è particolarmente evidente nelle attuali tendenze della politica ambientale ed energetica. Anche il controllo delle armi e la politica federale sul tabacco degli Stati Uniti sono stati trovati a seguire cambiamenti punteggiati., Uno studio del 2006 di Michael Givel ha rilevato che, nonostante una significativa mobilitazione per cambiare la politica del tabacco statale, la politica del tabacco statale degli Stati Uniti da 1990 a 2003 non è stata caratterizzata da un cambiamento di politica punteggiato, che ha anche favorito l’agenda politica pro-tabacco.
Uno studio del 2017 dimostra che questi modelli si trovano anche nel processo decisionale da parte di organizzazioni internazionali, come le Nazioni Unite o l’Unione Africana., Le applicazioni della teoria sono state nella teoria organizzativa, nello studio di piccoli gruppi di lavoro, nella ricerca sulle comunità geografiche e sul comportamento aziendale e nello studio del cambiamento tecnologico.
La ricerca di Connie Gersick sull’evoluzione dei sistemi organizzativi (1988, 1991) ha rivelato modelli di cambiamento che rispecchiano quelli nelle specie biologiche., Gersick ha esaminato i modelli di cambiamento in sei domini-modelli di sviluppo di adulti, gruppi e organizzazioni, storia della scienza, scienza fisica ed evoluzione biologica – e ha trovato prove di equilibri punteggiati (al contrario di cambiamenti costanti e incrementali) attraverso quei sistemi disparati.
Come hanno notato alcuni ricercatori, le applicazioni biologiche dell’equilibrio punteggiato hanno ringiovanito una nuova “teoria sul cambiamento all’interno delle entità.,”Allo stesso tempo, le applicazioni scientifiche sociali del concetto di equilibrio punteggiato sono state criticate per aver perso di vista un’idea fondamentale nella teoria biologica originale dell’equilibrio punteggiato: la nozione che la posizione geografica gioca un ruolo significativo nel determinare quali popolazioni sono soggette a bruschi cambiamenti in un dato momento.
Leave a Reply