I. Che cos’è la catarsi?
Catarsi, che significa “pulizia” in greco, si riferisce a una teoria letteraria sviluppata per la prima volta dal filosofo Aristotele, che credeva che la pulizia delle nostre emozioni fosse lo scopo di una buona storia, specialmente una tragedia. La catarsi si applica a qualsiasi forma d’arte o media che ci fa sentire forti emozioni negative, ma a cui siamo comunque attratti – possiamo cercare l’arte che crea queste emozioni perché l’esperienza elimina le emozioni dal nostro sistema., Possiamo sentire qualcosa di intenso, poi uscire dal teatro sentendoci meglio dopo. La catarsi è approssimativamente sinonimo dell’idea di “sfogarsi.”
II. Esempi di catarsi
Esempio 1
L’idea di catarsi è una possibile spiegazione per la popolarità dello sport, specialmente nei luoghi in cui la squadra locale tende a perdere. Perché, ad esempio, i fan degli Oakland Raiders continuano a guardare le partite, nonostante il record abissale della squadra? Parte della ragione, ovviamente, è pura lealtà ostinata., Ma può anche essere che gli appassionati di sport si sentano meglio quando possono provare profondi sentimenti di frustrazione durante il gioco, ma poi essere purificati da loro quando il gioco è finito.
Esempio 2
La catarsi può anche aiutare a spiegare perché godiamo di emozioni negative nella musica. Molte persone amano la musica triste, arrabbiata o oscura – traggono piacere dall’ascolto di tale musica. Perché è questo? Potrebbe essere perché tale musica aiuta l’ascoltatore eliminare le emozioni negative dal loro sistema., Se ascolti una canzone death metal in cui il cantante urla i testi, potrebbe aiutare a ridurre i tuoi sentimenti di dover urlare.
III . L’importanza della catarsi
Aristotele era forse il più grande filosofo del mondo antico, ed era curioso di tutto-biologia, fisica, politica, etica, letteratura, ecc. Questo potente pensatore ha sollevato molte domande penetranti e ha cercato di rispondere attraverso la filosofia. Una domanda che particolarmente irritato Aristotele era: perché ci piace guardare o leggere tragedie? Perché ci piacciono le storie che ci rendono tristi?,
È importante ricordare che la cultura greca antica ha avuto tragedie reali, che la cultura moderna in genere non lo fa. Hollywood sembra essere dipendente dal lieto fine, il che significa che quasi nessuna delle nostre storie popolari è davvero “tragica” nel vero senso della parola. Dopo tutto, una vera tragedia è quella in cui l’eroe viene alla fine distrutto e non si trova un lieto fine. Così, quando Aristotele rifletteva sulla questione della tragedia, si chiedeva perché così tante persone nella sua società preferissero storie che avevano finali infelici.
La sua teoria, come abbiamo visto, era che tali storie sono catartiche., Proviamo una tale tremenda simpatia per l’eroe, una tale rabbia per il cattivo, un tale dolore per il tragico finale, che possiamo poi uscire dal teatro e tornare nelle nostre vite con meno “bagaglio”, – meno emozioni represse che minacciano di ribollire.
IV. Esempi di catarsi in letteratura
Esempio 1
Romeo e Giulietta è un grande esempio di tragedia, e la sua popolarità potrebbe essere spiegata dall’idea di catarsi. Alla fine, i giovani amanti finiscono morti perché hanno commesso l’errore di seguire le loro passioni infantili invece di essere razionali e pazienti., (Era inteso come un ammonimento, non una celebrazione dell’amore romantico! Come pubblico, proviamo simpatia e pietà per Romeo e Giulietta, ma potremmo anche provare un po ‘ di sollievo alla fine a causa degli effetti della catarsi.
Esempio 2
In Things Fall Apart, Chinua Achebe prende la struttura di una tragedia classica e la applica alla cultura africana. Racconta la storia di un potente capo villaggio la cui arroganza allontana i suoi sostenitori. Alla fine viene portato così in basso che si uccide., La catarsi, insieme all’abilità di Achebe come scrittore, può aiutare a spiegare perché questa storia è così popolare.
V. Esempi di catarsi nella cultura popolare
Esempio 1
L’idea della catarsi è spesso usata per spiegare la popolarità dei videogiochi violenti: tali giochi possono essere pensati come uno “sbocco”, dove gli adolescenti frustrati possono versare tutta la loro rabbia e dolore senza ferire nessuno. Attraverso giochi violenti, possono effettivamente diventare meno violenti., Tuttavia, c’è anche la possibilità che giocare ai videogiochi violenti renda le persone più violente, il che minerebbe seriamente la teoria della catarsi, almeno dove è coinvolto lo storytelling interattivo. La scienza sociale non è chiara su questa domanda, ma la risposta più probabile è che non c’è una risposta: che persone diverse reagiscono in modo diverso alla violenza simulata dei videogiochi.
Esempio 2
Il film Citizen Kane è una delle poche tragedie moderne inequivocabili., Nel corso del film, guardiamo un uomo incredibilmente talentuoso e ambizioso salire alle vette della fama e della gloria, mentre lentamente perde la lotta contro i propri demoni interiori fino a quando non finisce completamente alienato e muore da solo nella sua villa. La storia fa sentire agli spettatori una combinazione di pietà per Kane, frustrazione per le sue azioni illecite e dolore per il suo destino. Ma alla fine, dovremmo andarcene sentendoci purificati.
Esempio 3
Il Notebook è un buon esempio di un dramma moderno. È spesso erroneamente visto come una tragedia perché ha così tanti temi tristi., Ma ci sono due cose da notare sul Notebook: in primo luogo, il finale non è esattamente triste. Anche se i personaggi principali muoiono, muoiono insieme in una posa di intimità, e il suggerimento è che il loro amore è più forte della morte stessa. Anche se la morte è sempre triste, questa è ancora una vittoria per gli amanti eroici. In secondo luogo, il conflitto nel quaderno ruota attorno alla malattia, che non è un “difetto umano” nel senso classico – è un problema esterno contro cui i protagonisti lottano, piuttosto che un difetto nell’anima o nel comportamento di un personaggio principale., Quindi il notebook non è una tragedia, ma potrebbe essere ancora molto catartico per il pubblico!
VI. Termini correlati (con esempi)
Tragedia
La catarsi si applica principalmente alla tragedia, ma può anche applicarsi a qualsiasi storia che ci faccia provare emozioni negative. A causa della natura della nostra cultura popolare (che ha quasi sempre un lieto fine), non abbiamo familiarità con la tragedia come le persone in alcune altre culture, compresi gli antichi greci., Tragedia non significa solo una storia triste – è una storia in cui un grande eroe è portato giù da mancanze umane ordinarie, soprattutto mancanze morali come l’arroganza o l’ignoranza.
Dramma
Nel mondo antico, i due tipi di storie erano commedia e tragedia. Nel mondo moderno, separiamo i nostri film e TV in commedie e drammi. I drammi in genere evocano temi come tristezza, rabbia o tradimento, quindi in questo modo sono simili alle tragedie., Tuttavia, ci sono due differenze chiave: in primo luogo, i drammi tendono ancora ad avere finali felici (o almeno finali incerti che potrebbero essere felici o tristi); in secondo luogo, la trama è solitamente guidata da conflitti esterni piuttosto che conflitti interni all’interno dell’anima dell’eroe. Tuttavia, un dramma può ancora produrre catarsi – solo non così efficacemente, direbbe Aristotele, come una tragedia.
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