Sono stati fondati nel 1927 con sede a Hamamatsu, in Giappone – la stessa città che Roland ora ha il proprio quartier generale.
Nonostante siano meno conosciuti a livello globale di Yamaha o Roland, si sono espansi massicciamente negli ultimi anni, in Russia, America e Cina.,
Anche i loro prodotti sono davvero buoni, con la loro serie upright CN che ha vinto il MMR Dealers’ Choice “Home Digital Piano Line of the Year” nel 2014 e i loro prodotti successivi che eccellono agli stessi premi ogni anno.
Kawai sono un marchio costoso, ma lo sanno e si commercializzano come produttori di strumenti professionali per musicisti professionisti.
Il loro pianoforte da palco MP11SE offre una gamma di funzioni di personalizzazione digitale senza compromettere il suono reale, ma pagherai da qualche parte circa tre grandi per questo.,
Nel frattempo, i portatili di livello inferiore-l’ES110 e l’ES8 pro – grade (un concorrente dello Yamaha P-515 e del Roland FP-90) sono molto più convenienti.
Se avete intenzione di acquistare Kawai – e ci sono diversi motivi convincenti per farlo – ha senso andare per uno dei loro modelli di fascia alta.
Il CN-39 è il loro miglior digitale di fascia media, con polifonia a 256 note, 352 suoni e una finitura straordinaria, per poco meno di $3000.,
Nel frattempo, la serie CP (Concert Piano) si concentra su un output potente senza compromettere la qualità del suono e la loro grand edition è forse la grand digital più pesante sul mercato oggi; ma ti costerà ben oltre $20,000.
Nella parte inferiore dello spettro, Kawai ha anche preparato un sacco di grandi strumenti che sono altamente competitivi e popolari nelle loro fasce di prezzo, il già citato ES110 (portatile) e KDP110 (console) tra questi.,
Kawai ES110 – Pianoforte digitale portatile
I gioielli principali della corona Kawai sono il suono e il tatto – probabilmente le due aree più importanti.
Il registro inferiore tra le gamme è eccellente, con uscita potente e suono di pianoforte di imaging armonico per l’avvio.
I tasti Grand Feel (GF) sono in legno e funzionano sullo stesso sistema di rotazione dei montanti Kawai, mentre l’azione RHIII di tipo piegato in plastica funziona con l’azione dei tasti a triplo sensore.,
Sul lato ibrido delle cose, Kawai offre il magnifico pianoforte digitale ibrido NOVUS NV10.
L’NV10 pesa individualmente ogni singolo tasto ed è una completa riproduzione dell’azione di un pianoforte acustico, utilizzando sensori ottici di precisione e un meccanismo di smorzamento ibrido che afferma di essere unico sul mercato.,
Per meno di $10.000, che rappresenta uno dei pianoforti di fascia alta a prezzi migliori che Kawai offrono troppo.,88339422″> Revenue
Founded in Tokyo in 1962, Korg – formerly known as Keio Electronic Laboratories – are a digital only producer of pianos, pedals, recording equipment, synthesizers and guitars.,
Il loro obiettivo principale è la tecnologia digitale, e questo si riflette nella loro gamma di prodotti, che è workstation e synth-heavy.
Infatti, sono uno dei marchi più utilizzati a livello mondiale per le workstation studio-based e il più riconoscibile, insieme a Nord.
Korg G1 Air – Il fiore all’occhiello della serie Home di Korg
Il loro ingresso nel mercato dei pianoforti digitali è relativamente recente e sicuramente competitivo, anche se privo di una gamma di fascia alta.,
Il G1 Air, per esempio – la loro ammiraglia verticale digitale – vendite al dettaglio per circa $1600.
E anche se non è così pesante come i modelli più costosi di Yamaha, Roland o Kawai, l’RH3 hammer action è molto competitivo con altri marchi e il know-how digitale che hanno affinato dal loro focus tecnologico nel corso degli anni è molto presente.
Il main draw per la gamma di pianoforti digitali di Korg è il suono.
I loro modelli più recenti, come il B2SP, beneficiano di altoparlanti 30w e tecnologia di feedback Motional, che si concentra sul rendere la gamma bassa della tastiera senza distorsioni.,
Nel frattempo, il G1 Air produce un suono sorprendente considerando le sue dimensioni, andando a sangue pieno nel suo tentativo di ricreare grandi palcoscenici nonostante sia così relativamente economico e compatto rispetto ai suoi concorrenti.
Poiché sono così focalizzati sul suono, si ottiene anche una gamma di input e output per soddisfare praticamente qualsiasi situazione. E dal punto di vista del design, sono anche piuttosto innovativi.
I bordi dei loro montanti sono distintamente curvi e invece di avere credenze come supporti, hanno gambe anteriori separate, che è diverso da qualsiasi dei loro concorrenti.,
Questo alla fine si traduce in un prodotto più leggero, ma non li rende meno durevoli.
Oltre al mondo dei pianoforti palco però e si trova Korg nel suo elemento.,
I Kronos e i Kronos LS sono usati in tutto il mondo, con tastieristi di band superstar come Queen che mostrano il marchio in enormi stadi.
Il joystick e gli schermi touch-controlled offrono un’enorme gamma di opzioni live e registrate, ma la qualità della tastiera reale stessa non viene sacrificata in alcun modo.
Non e’ rompere la banca sia, considerando che si sta effettivamente acquistando uno studio portatile.,
Il Kronos vi costerà circa $3000-4 4000 a seconda della configurazione, mentre le tastiere Krome sono ancora più convenienti.
Un’altra area in cui Korg eccelle sono le workstation arranger di livello professionale, e in particolare le loro serie Pa, che potrebbero diventare il tuo partner preferito per la scrittura di canzoni e le prestazioni, fornendoti suoni e stili di altissima qualità per praticamente qualsiasi genere.,iv id=”6c88339422″> Fabbriche
per Quanto riguarda questa lista è interessato, si può considerare Nord, l’opposto di Casio.,
L’unica azienda in questa lista che non è giapponese, l’azienda svedese si concentra su modelli professionali o studio-only di fascia alta, costosi, con caratteristiche e qualità da abbinare.
La società è in esecuzione dal 1983 con il nome di strumenti musicali digitali Clavia e ha la gamma di prodotti più piccola in questa lista; concentrandosi esclusivamente su sintetizzatori e pianoforti da palcoscenico.
La caratteristica finitura rossa che adorna i gusci dei loro prodotti li rende forse il marchio di tastiera stage più riconoscibile sul mercato.,
Mentre otterrete graded hammer action keys sul Nord Piano 4, ad esempio, è un’azione progettata da terze parti-Fatar – piuttosto che una che è stata sviluppata internamente, come si ottiene con i loro concorrenti.,
Questo non vuol dire che non sia eccellente – lo è, ma parte del motivo per cui non si vedono i Nord al di fuori degli ambienti di scena e di studio è che non sono concentrati sul placare il pianista classico che ha fatto un crossover in performance sul palco digitale.
Questi sono molto strumenti del tecnicamente-minded – persone con notevole esperienza synth e un reale interesse per le prestazioni digitali dal vivo.
Infatti, la serie di manopole e pulsanti in tutta la loro gamma copre quasi ogni eventualità dal vivo si può pensare; looping, campionamento, è il nome.,
I loro altri modelli di palcoscenico – l’Electro e lo Stage – sono equipaggiati allo stesso modo e allo stesso modo costosi.
In termini di sintetizzatori, Nord Lead 4 è certamente un leader di mercato, offrendo sintesi wavetable, impilamento multiplo e sintesi hard / soft. È uno dei più costosi sul mercato però.
La garanzia per i prodotti Nord dipende da distributore a distributore, ma l’azienda ha costruito una reputazione per essere il numero 1 in termini di controllo di qualità.,
E la loro lista di artisti è apparentemente infinita, anche se in gran parte popolata da musicisti session e touring, mostrando la loro attenzione alle esigenze moderne del touring e del lavoro in studio.
Dexibell è un abbastanza nuovo nome nel settore, nonostante questo, l’azienda italiana ha fatto un nome per se stesso con sempre ben progettato prodotti che seguono vero e provato spunti di design da altre società stabilite.,
La maggior parte dei designer di Dexibell sono in realtà ex dipendenti Roland, e questo è un pedigree solido con cui lavorare. Abbiamo già parlato dell’occhio di Roland per il design e l’innovazione attraverso la loro eredità di 40 anni sopra, e Dexibell mira a ricreare quella magia.
Dexibell entrò per la prima volta nella mischia con i loro pianoforti Vivo stage, noti anche come Vivo S-line. Questi pianoforti sono ancora relativamente sconosciuti, ma le recensioni e gli utenti sono generalmente molto soddisfatti di ciò che è in offerta.,
La ‘salsa segreta’ per gli strumenti di Dexibell è l’uso del processore CORTEX-Quadcore, che utilizza un’architettura simile a quelle utilizzate nei personal computer e laptop.
Questo è poi accoppiato con motori sonori ottimizzati per utilizzare la natura multithread, vale a dire il pianoforte focalizzato True To Life (T2L) motore.
Questo motore audio utilizza la profondità di bit di campionamento a 24 bit, che consente una gamma dinamica più ampia, e il processore veloce reagisce ai sensori integrati, aggiungendo rumore e altri dettagli in modo reattivo.,
Il motore audio T2L funziona in modo simile al motore SuperNATURAL di Roland e consente ai giocatori di modificare i parametri su richiesta. Ad esempio, l’utente può modificare i suoni modificando alcuni parametri preimpostati.
In generale, Dexibell utilizza keybeds da Fatar, che sono anche responsabili per la Nord-line da Clavia. Anche se questi non sono esattamente male (il TP/40 di fascia alta è abbastanza buono in realtà), non vinceranno alcun premio per la giocabilità.,
La Dexibell Vivo S-line potrebbe non condividere la stessa notorietà delle loro controparti Nord lontanamente correlate, ma ci vogliono alcuni spunti di design, come il passo inclinato e le ruote mod e le singole sezioni.
Dexibell VIVO S9 (vista laterale)
Dexibell produce anche pianoforti domestici in stile console, noti come Vivo H-line.
La cosa interessante è che questi modelli di console utilizzano principalmente la stessa tecnologia dei pianoforti Dexibell stage, il che li rende strumenti costosi ma capaci.,
Alcune delle caratteristiche ereditate da Dexibell stage pianoforti includono una libreria audio espandibile con 1,5 GB di memoria wave, una vasta selezione di effetti di riverbero e DSP, e il supporto per .wav, .aiff,. mp3, riproduzione audio.
La H-line mette in mostra le tecniche di campionamento e modellazione di Dexibell in modo bello, e competere con i veterani più esperti nel campo.
Campioni lunghi 15 secondi e risonanze modellate, combinati con altoparlanti decentemente sintonizzati, significano che Dexibell è un marchio che vale la pena considerare se si ha la possibilità di testarlo.,
Infine, Dexibell produce anche organi, tra cui il Classico L3 e il Combo J7, che emulano rispettivamente un organo elettrico da chiesa e jazz.
Mentre Nord probabilmente ha ancora il mercato degli organi digitali su lock, il Combo J7 è il primo organo digitale ad avere fader di timone motorizzati, che potrebbero piacere ai giocatori che vogliono suoni in evoluzione.,
Pianoforte Digitale & Tastiera Marche da Evitare
Williams
Sulla faccia di esso, si potrebbe avere la vostra testa girata da Williams, che producono ottimi strumenti simili statistiche sulla carta per i loro concorrenti, ma ad una frazione del prezzo.
Il Legato III – il loro modello principiante – vende al dettaglio per ben meno di $500, mentre il digitale verticale, l’Overture 2, è di circa $700; Ma il costo è dove finiscono i lati positivi.,
La linea di fondo è che questi pianoforti non hanno la meccanica per eseguire il backup della loro estetica.
La gamma e la qualità del campionamento sono piuttosto deludenti e gli altoparlanti sono abbastanza potenti ma la qualità del suono non è eccezionale. I problemi principali si trovano con giocabilità però.
I tasti sensibili al tocco si sentono come se appartenessero ai secoli bui rispetto alle offerte avanzate di azione hammer dei grandi nomi e la mancanza di controllo dinamico è molto preoccupante. Ci si sente come si sta giocando un vecchio tavolo da 30 anni fa, non importa quanto in alto la loro gamma di prodotti si va.,
Il marchio stesso è di proprietà di Guitar Center, ma gli strumenti sono fabbricati da una società in outsourcing in Cina.
Quindi dovrebbe essere una sorpresa che i pianoforti Williams siano fortemente promossi attraverso la catena di negozi Guitar Center e le sue affiliate (Musician’s Friend, Woodwind& Brasswind, ecc.)
Artesia
In termini di prezzi, Artesia è un marchio simile a Williams e ovviamente punta alla gamma principiante più che ai professionisti esperti.,
Se sei un appassionato di Yamaha o Kawai, rimarrai sbalordito nel notare che puoi ritirare il loro digital grand – l’AG-30 – per circa $1500.
La linea di fondo però è che non vale la pena il salvataggio certamente enorme.
La qualità costruttiva degli strumenti Artesia è a dir poco media: stanno risparmiando sulle parti a sinistra, a destra e al centro.
La serie di tavoli PA, rivolta ai principianti, sembra che non possano sopportare alcun tipo di impatto.
E meccanicamente, tutto è in ritardo di anni luce rispetto ai grandi ragazzi., L’azione è elastica e meccanica, il suono è sottile e pixelato e le opzioni di programmazione sono troppo scarse.
Questi ragazzi vanno un lungo cammino verso dimostrando il vecchio adagio che si ottiene quello che si paga.
Altri
Non sono solo questi tre, però. Ci sono molti altri marchi minori là fuori che non valgono i vostri soldi. Omega e Galileo sono due di questi esempi.
Una potenziale pelle di banana però è Suzuki. Si sono costruiti in un marchio di pianoforti di fama mondiale in estremo Oriente, con i loro metodi e le loro tastiere in migliaia e migliaia di scuole.,
La linea di fondo, però, è che i loro prodotti non sono all’altezza.
Marche semi-raccomandate
Ci sono due marche che non ho potuto includere in una delle categorie di cui sopra. Non necessariamente “non consiglio” questi marchi, ma in molti casi ci sono solo opzioni migliori là fuori da altre marche.
Kurzweil
Riavvolgere agli anni 1980, e il marchio Kurtzweil era il leader di mercato.,
Un’improbabile collaborazione tra Stevie Wonder e l’inventore Raymond Kurtzweil – che ha sviluppato macchine di lettura per non vedenti – li ha visti salire in cima grazie alla migliore replica del suono di pianoforte acustico sul mercato di gran lunga.
Ora, il suono che queste macchine generano è ancora abbastanza buono, e senza dubbio vincono la guerra dei prezzi con i loro concorrenti (il loro principale concorrente Clavinova, l’M110, costa solo circa $1200).,
Tuttavia, sono delusi dall’azione sulle loro tastiere, che è goffo, pesante e ricorda le tastiere di plastica di un tempo.
Infatti, per rendere la pena considerando uno degli strumenti di Kurzweil, è necessario essere guardando la loro estremità superiore.,
Il CUP1 – prezzo ben al di sopra di $2000 – vanta 100 w di uscita degli altoparlanti, design in stile verticale e un sacco di opzioni di personalizzazione.
Per il loro pianoforte palco di punta – Kurzweil Forte con 16GB di suoni e 23 controller programmabili – pagherai ancora più soldi.
Il problema con il tocco è meno pronunciato con questi modelli, ma se stavo spendendo oltre $2000, vorrei ancora di più.
Alesis
Alesis è un altro marchio consolidato che produce strumenti musicali elettronici e apparecchiature audio da oltre 30 anni.,
Al giorno d’oggi sono per lo più specializzati nella realizzazione di drum kit, multipads, MIDI-tastiere, e apparecchiature di registrazione, e sono in realtà abbastanza bravo a quello che stanno facendo.
Tuttavia, se stai cercando un pianoforte digitale di alta qualità, ti consiglio di controllare prima le principali marche (quelle sopra menzionate).
Alesis non ha molta esperienza e know-how quando si tratta di pianoforti.,
Tuttavia, se sei appena agli inizi, una tastiera Alesis potrebbe essere una buona opzione economica che ti farà decollare suonando il pianoforte.
Uno dei migliori modelli di opzioni nel loro arsenale che posso consigliare è l’Alesis Recital Pro, che a differenza di molte altre tastiere Alesis, dispone di 88 tasti completamente ponderati e offre toni di pianoforte abbastanza decenti.,
Considerazioni finali
È un grande mercato là fuori, ma questo non significa che devi rimanere bloccato con qualcosa che non vuoi.
I marchi che abbiamo esaminato sopra offrono gamme eccellenti che si rivolgono a chiunque, dai principianti ai professionisti di fama mondiale, con tutti i livelli di abilità e le fasce di prezzo intermedie.
In definitiva, si desidera scegliere un pianoforte che corrisponde al vostro livello di abilità prima di tutto, ma la durata, affidabilità e garanzia sono tutti importanti, non importa chi sei o il motivo per l’acquisto.,
Sul lato della tecnologia, il tocco è tutto se vieni dal mondo acustico.
Una buona compagnia dovrebbe prestare attenzione a come si sente un pianoforte, così come alla sua integrazione con la tecnologia moderna.
E da quel lato, è importante assicurarsi che il pianoforte è a prova di futuro; dovrebbe avere un sacco di opzioni di connettività per garantire che non diventerà obsoleto con i progressi naturali della tecnologia globale.
Quindi, a te. Avete qualche esperienza con uno di questi marchi – buono o cattivo – che si desidera condividere.
Quali marche e modelli funzionano per te?,
Fateci sapere nei commenti e facciamo una conversazione in corso. E naturalmente, se hai trovato utile questo articolo, condividilo in modo che altre persone possano ottenere il beneficio! Grazie per la lettura!,
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