Psoralen + UVA (PUVA)
La luce ultravioletta A (UVA) è relativamente inefficace per la psoriasi a meno che non venga utilizzata con agenti sensibilizzanti alla luce chiamati psoraleni. Questo processo, chiamato PUVA, rallenta la crescita eccessiva delle cellule della pelle e può cancellare i sintomi della psoriasi per diversi periodi di tempo. Ci sono tre vie di somministrazione per PUVA: per via topica come una crema, mescolato con acqua sporca, o ingerito per via orale. La psoriasi a placche stabile, la psoriasi guttata e la psoriasi delle palme e delle piante dei piedi sono più sensibili al trattamento PUVA.,
Luce solare: Anche se sia UVB e UVA si trovano in luce solare, UVB funziona meglio per la psoriasi. UVB dal sole funziona allo stesso modo di UVB nei trattamenti di fototerapia.
Tuttavia, l’uso della luce solare per trattare la psoriasi non è raccomandato per tutti. La luce solare non è così efficace per il trattamento della psoriasi come fototerapia prescrizione. Parlate con il vostro fornitore di assistenza sanitaria per scoprire se trattare con la luce del sole è giusto per te.
Alcuni farmaci topici possono aumentare il rischio di scottature. Questi includono tazarotene e catrame di carbone., Gli individui che utilizzano questi prodotti dovrebbero parlare con il loro fornitore di assistenza sanitaria prima di uscire al sole.
Le persone che utilizzano PUVA (vedi sotto) o altre forme di terapia della luce dovrebbero limitare o evitare l’esposizione alla luce solare naturale a meno che non siano dirette da un fornitore di assistenza sanitaria.
I rischi dei lettini abbronzanti
Alcune persone visitano i saloni di abbronzatura come alternativa alla luce solare naturale. I lettini abbronzanti nei saloni commerciali emettono principalmente luce UVA, non UVB. L’effetto benefico per la psoriasi è attribuito principalmente alla luce UVB., NPF non supporta l’uso di lettini abbronzanti per interni come sostituto della fototerapia eseguita con prescrizione medica e sotto la supervisione di un fornitore di assistenza sanitaria.
L’American Academy of Dermatology, la FDA e i Centers for Disease Control and Prevention scoraggiano l’uso di lettini abbronzanti e lampade solari. L’abbronzatura indoor aumenta il rischio di melanoma del 59%, secondo l’AAD e l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Nel maggio 2014, la FDA ha riclassificato le lampade solari (utilizzate nei lettini abbronzanti e nelle cabine) dai prodotti di classe I (a basso rischio) a quelli di classe II (a rischio moderato).,
Linea di fondo: La radiazione ultravioletta da lettini abbronzanti e lampade solari può danneggiare la pelle, causare invecchiamento precoce e aumentare il rischio di cancro della pelle.
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