Playboy lo ha definito ” l’uomo più cool che abbia mai vissuto.”Elvis Presley lo adorava. ” Era il tizio più cool che avessi mai visto, punto”, ha ricordato Stevie Van Zandt, aggiungendo: “Non era solo fantastico in tutto ciò che faceva. Per me era perfetto.”
Quell’uomo è Dean Martin. In poche parole, era un grande cantante. La calda sensualità della sua voce continua a sedurre generazioni di appassionati di musica con uno stile vincente e un tocco di mistero.,
Nato Dino Crocetti a Steubenville, Ohio, la sua autobiografia iniziale è grintosa come quella di qualsiasi star dell’hip-hop. Ha consegnato liquore bootleg, servito come croupier speakeasy e rivenditore blackjack, lavorato in un’acciaieria e brevemente governato l’anello come boxing phenom Kid Crochet. Vincere la sua parte di attacchi gli ha guadagnato poco a parte un naso rotto, ma l’esperienza speakeasy di Dino lo ha messo in contatto con i proprietari di club, con conseguente suoi primi concerti di canto.,
Con un naso fisso e una spinta dai suoi amici nella malavita dei nightclub, divenne Dean Martin, stilando se stesso dopo il miglior cantante maschile del tempo, Bing Crosby, e incontrò Frank Sinatra a New York.
Martin ha pubblicato il suo primo singolo, ” Which Way Did My Heart Go?” e per la prima volta in coppia con il comico Jerry Lewis. I due hanno condiviso un conto al 500 Club di Atlantic City, ma la notte hanno combinato i loro atti in una combinazione di commedia maniacale e musica disinvolta ha visto la nascita di un fenomeno., Erano il biglietto più caldo intorno e parlayed il loro successo sul palco in una serie di film di successo e apparizioni televisive.
Durante la decennale collaborazione tra Martin e Lewis, Dean ha avuto successi come “Memories Are Made of This”, “That’s Amore”, “Powder Your Face With Sunshine” e “You Belong to Me”, tra gli altri, tutti per l’etichetta Capitol. Eppure, quando la loro partnership si sciolse, gli esperti dello showbiz predissero che la stella di Lewis avrebbe continuato a salire e quella di Martin sarebbe svanita.
Il cantante ha confuso gli scettici., Come un atto solista che stava entusiasmando folle a Las Vegas, impressionando la critica e il pubblico in una serie di ruoli cinematografici drammatici, segnando in TV con Dean Martin Show speciali per la NBC, e colpire le classifiche di nuovo con “Return to Me” e “Volare.”
Non poco dopo, l’affiliazione di Martin con Frank Sinatra, Sammy Davis, Jr. e il resto del leggendario Rat Pack ha soppiantato il suo precedente rappresentante.Ha alimentato la sua immagine di playboy ubriacante in buffonate sul palco con i suoi amici e film d’ensemble come Ocean’s Eleven, ma Martin in seguito ha affermato che la sua personalità da cocktail era in gran parte una posa.,
Anche se ha lasciato la Capitol per firmare con la neonata etichetta Reprise di Sinatra, Martin ha chiuso il suo mandato con un botto, pubblicando due singoli classici, “Ain’t That a Kick in the Head” e “You’re Nobody ‘Til Somebody Loves You”, mostrandolo al culmine dei suoi poteri.
Anche al culmine della Beatlemania con il gruppo in cima alle classifiche, Martin si riaffermò con tipico aplomb battendo i Fab Four dal loro trespolo con l’inno burroso “Everybody Loves Somebody.,”Diversi altri successi, tra cui” The Door Is Still Open to My Heart”, “I Will”, “Houston” e” Send Me the Pillow You Dream On”, seguirono durante i suoi anni alla Reprise.
Anche se ha continuato a esibirsi, la visibilità di Martin è stata massima nei film e in TV, dove ha curato la sua immagine lussureggiante-in-a-smoking con il lungo Dean Martin Variety Show e l’enorme successo di Dean Martin’s Celebrity Roast.
La sua vocalizzazione senza sforzo è diventata una scorciatoia moderna per cool, come dimostra l’uso delle sue canzoni in film, televisione e campagne pubblicitarie., Dino: The Essential Dean Martin, una recente raccolta di entrambe le epoche Capitol e Reprise, ha venduto più vivacemente di qualsiasi precedente registrazione Martin, diventando oro in pochi mesi e platino in un anno.
Il biografo Nick Tosches (Dino: Living High in the Dirty Business of Dreams) ha descritto Martin come un classico menefreghista, italiano per “uno che non dà una f—.”Il termine, nel caso di Dean Martin, non trasmette indifferenza ma un rifiuto di essere abbattuto dal mondo e una determinazione a salutare la vita con un sorriso facile, una melodia aggraziata e un’aura di freddo imperturbabile.
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